Ministro ad interim di Grazia e GiustiziaEgregio Presidente,
come lei saprà il Senato oggi ha approvato la mozione presentata da 110 senatori sul caso di Pietro Venezia, il cittadino italiano sottoposto a procedimento penale per omicidio di primo grado nello Stato della Florida, negli Stati Uniti d'America, dove questo reato è sanzionabile con la pena di morte. La decisione del Senato, contraria all'estradizione, coincide con la nostra valutazione che non esistono le garanzie per ritenere che Pietro Venezia non venga condannato a morte. Per questo le chiediamo di onorare la decisione del Senato e il suo personale impegno come capo di un Governo che è in prima fila alle Nazioni Unite nella richiesta di moratoria delle esecuzioni capitali, di cui si dibatterà dal 15 al 17 dicembre a Roma nel Primo Congresso Internazionale di Nessuno tocchi Caino, che ha ricevuto il patrocinio della Presidenza del Consiglio.
Distinti saluti
Sergio D'Elia
Segretario di Nessuno tocchi Caino