di Nessuno tocchi Cainoc.a. redazione esteri
PENA DI MORTE: NO AI GIOCHI OLIMPICI NELLO UTAH
Roma, 26 gennaio '96 - L'esecuzione di John Taylor è avvenuta a Salt Lake City vicino alle piste da sci delle Olimpidi invernali del 2002. In tal senso il minimo che la Comunità internazionale e i Comitati Olimpici dovrebbero fare è di non partecipare a quei giochi, così vicini al sangue della vendetta di Stato. I prossimi Giochi Olimpici di Atlanta, inoltre, saranno un vero banco di prova per portare in Georgia, il Paese considerato il "giustiziere d'America" un forte messaggio abolizionista. Per questo vogliamo coinvolgere anche gli atleti che vi prenderanno parte. Tantomeno basta per placare le proteste dell'opinione pubblica, dichiarare - come risulta dalle notizie provieniente dallo Utah - abolire la fucilazione per passare alla più "civile" pratica dell'iniezione letale. Il campionario degli strumenti di morte messo in mostra dall'America non diventa meno violento se dagli spari dei "winchester" si passa al macabro rituale dell'iniezione o della sedia elettrica.