Roma 8 maggio 1996

LA COSTITUZIONE POST APARTHEID DEL SUD AFRICA ABOLISCE LA PENA DI MORTE

E' stata approvata oggi la nuova Costituzione del Sud Africa.

Il testo della nuova Carta riconosce il fondamentale diritto alla vita e considera, implicitamente, contraria a questo diritto la pena di morte. In questo modo viene confermata la posizione assunta un anno fa dalla Corte Costituzionale del Sud Africa quando, con una storica decisione, abolì la pena di morte perchè contraria al diritto alla vita.

Il Sud Africa esce in questo modo da un lungo travaglio. Tra il 1980 e il 1989, 1123 persone erano state giustiziate mediante impiccagione. Nel febbraio 1990, ancora in regime di apartheid, il governo aveva dichiarato una moratoria delle esecuzioni e da allora, fino alla decisione della Corte Costituzionale del 1995, la questione era rimasta in sospeso.

L'approvazione della nuova Costituzione, segna dunque la vittoria delle posizioni abolizioniste contro i conservatori.

L'associazione "Nessuno tocchi Caino", che ha chiesto alle Nazioni Unite una moratoria delle esecuzioni capitali quale passo intermedio per l'abolizione definitiva della pena, considera importante l'esempio del Sud Africa, il quale è giunto all'abolizione dopo un periodo di moratoria durato cinque anni. Per questa ragione l'associazione abolizionista sta sollecitando il Presidente Nelson Mandela perchè, insieme all'Italia e ad altri paesi, sostenga alle Nazioni Unite la richiesta di una moratoria universale delle esecuzioni capitali.