URGENTE
Pietro Venezia: Occorre rivedere il trattato di estradizione
Roma, 28 maggio '96
Sergio D'Elia, segretario di Nessuno tocchi Caino, sta seguendo in Corte Costituzionale questa mattina i lavori della Corte che è riunita per decidere sulla legittimità dell'estradizione per un reato per il quale nello Stato richiedente è prevista la pena di morte.
"La decisione di oggi della Corte Costituzionale - ha detto D'Elia - sul caso di Pietro Venezia deve tenere conto della assoluta insufficienza del sistema di garanzie previste dal trattato di estradizione. Il caso Venezia può portare in questo senso ad una revisione del trattato."
tel. 06.68979214