L'11 luglio sono state eseguite segretamente le condanne a morte di tre detenuti giapponesi: Ishida Mikio, 48 anni, Yoshiaki Sugimoto, 49 anni, Yokoyama Kazumi, 43 anni. Sono le prime esecuzioni dallo scorso gennaio, da quando cioč č in carica l'attuale ministro della Giustizia, la signora Nagao Ritsuko.
Desta preoccupazione la segretezza con cui si sono svolte le esecuzioni e le condizioni di detenzione nei bracci della morte.