Roma, 16 dic - Domani, martedì 17 dicembre dalle ore 17.30 alle 20.00 si terrà a Roma davanti all'ambasciata Usa in via Veneto una fiaccolata per Joseph O'Dell promossa da Nessuno tocchi Caino e Amnesty International, co-promotori i Verdi e i deputati della Rete primi firmatari della mozione parlamentare. Sono queste, infatti, le ore decsive per scongiurare l'esecuzione di O'Dell, che è fissata per mercoledì 18 alle ore 21 (ora locale in Virginia). Oggi è attesa la decisione della Corte Suprema. Se questa non sarà favorevole la decisione spetterà al Governatore George Allen. Per questo dall'Italia è importante che in queste ore cresca la pressione sul Governatore e sui media americani.

O'DELL - SISTER HELEN: "LE PROVE DEL DNA SPAZZANO VIA QUELLE CHE HANNO PORTATO ALLA CONDANNA".

Roma, 16 dic. '96 - Sembra che alcuni organi di stampa stiano mettendo in dubbio la veridicità del test del DNA che scagiona O'Dell dall'accusa di omicidio di Helen Schartner. Nel fare questo si fa riferimento alla perizia sul sangue effettuata nei laboratori Lifecodes nell'85 che era quella dell'accusa, successivamente ritenuta superata anche dalla comunità scientifica. Mentre il test del DNA del '90 ha evidenziato l'incompatibilità del sangue trovato sui vestiti di O'Dell con quello della vittima. A questo proposito abbiamo sentito questa sera telefonicamente Sister Helen Prejean dagli Stati Uniti. Nell'editoriale che pubblicara domani il New York Times, Sister Helen dice che "le prove sul DNA spazzano via le conclusioni a cui si era arrivati con le analisi effettuate sul sangue nell'85 e che avevano portato alla condanna di O'Dell." Non c'è dubbio che occupandosi di O'Dell, in queste ore ci si oppone fermamente alla pena di morte in ogni caso ma anche alla legge che impedisce di utilizzare le prove di inn

ocenza fornite dopo 21 giorni dalla sentenza definitiva, come nel caso di O'Dell.

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