Il prossimo 5 agosto e' prevista l'esecuzione di Thomas Thompson, nel carcere Californiano di San Quentin, non lontano da San Francisco. Questo caso, molto simile a quello di Joseph O'Dell (anche Mr. Thompson e' stato incastrato dalla testimonianza di due compagni detenuti), e' forse ancora piu' importante. Anzitutto, per lo stato in questione. A differenza di stati come la Virginia, il Texas e la Florida che hanno al loro attivo decine, se non centinaia di esecuzioni, la California ha "eliminato" solo 3 dei suoi cittadini negli ultimi 5 anni. Cio' sta a significare che la pena di morte non e' ancora radicata in questo stato. Inoltre la California e' sempre stata lo stato americano antesignano dei grandi cambiamenti politici e culturali del paese. Se si riuscisse ad invertire la tendenza, abolendo la pena capitale in California, si potrebbe ben sperare che altri stati ne seguano l'esempio. Il caso Thompson, a differenza di quello O'Dell, gode di una certa attenzione negli Stati Uniti; alcuni personaggi
del cinema, della politica e della giustizia hanno chiesto al governatore Pete Wilson la grazia per Mr. Thompson.
Rivolgo un appello a tutti gli attivisti italiani perche' si mobilitino per questo caso. Negli Stati Uniti vi sono persone che lottano per questa nobile causa e che necessitano il nostro supporto.
Colgo l'occasione per porgere a tutti le mie condoglianze per la morte di Mr. Joseph O'Dell.
Paolo Tuzzi`