USA-PENA DI MORTE: MORGENTHAU PROCURATORE CAPO DI MANHATTAN SFIDA PATAKI E GIULIANI.

c.a. redazione esteri e attualità

Roma, 10 ottobre '97 - Il distict attorney di Manhattan non chiederà la pena di morte per Scott Schneiderman accusato di aver ucciso un poliziotto. Come nei precedenti cinque casi, Robert Morgenthau ha detto "no" alla pena capitale. Quella presa ieri sera era una decisione attesa da giorni. Sia il Governatore George Pataki che il sindaco Rudolph Giuliani avevano fatto tali e tante pressioni da spingere il New York Times a pubblicare un editoriale in difesa di Morgenthau. In un caso analogo, sempre per l'omicidio di un poliziotto, Pataki aveva addirittura sollevato dall'incarico il district attorney del Bronx sostituendolo con un altro favorevole all pena di morte. Così non sarà questa volta. Morgenthau, il più stimato procuratore della East Coast, nel '95 si era espresso pubblicamente contro il ripristino della pena di morte nello Stato di New York,. dicendo che era una "pratica barbara e inutile". Se la decisione di queste ore di chiedere l'ergastolo anziché la pena capitale per l'assasinio di un poliziott

o non mancherà di suscitare forti proteste anche nella categoria, si manifetsa ancora una volta che sarà difficile rivedere in azione il "boia" a Manhattan.

Bravo Morgenthau.

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