(ANSA) - ROMA, 29 APR - LA GUERRA DEL KOSOVO DIVIDE IL

COMITATO PARLAMENTARE PER LA ABOLIZIONE DELLA PENA DI MORTE. LO

SI E' VERIFICATO OGGI, NEL CORSO DI UNA CONFERENZA STAMPA

INDETTA PER ILLUSTRARE I PASSI AVANTI COMPIUTI VERSO LA

MORATORIA DELLA PENA CAPITALE CON LA RISOLUZIONE APPROVATA DALLA

COMMISSIONE PER I DIRITTI DELL'UOMO DI GINEVRA.

ALL'INCONTRO ERANO PRESENTI ERSILIA SALVATO (DS), ATHOS DE

LUCA (VERDI), GIOVANNI RUSSO SPENA (PRC), PIETRO MILIO (MISTO) E

FRANCESCA SCOPELLITI (FI). TUTTI D'ACCORDO, NATURALMENTE, SULLA

NECESSITA' DI ESTENDERE LA BATTAGLIA PER ABOLIRE LA PENA DI

MORTE. LA GUERRA NEL KOSOVO HA INVECE PROFONDAMENTE DIVISO I

PARTECIPANTI ALL'INCONTRO.

A FAR EMERGERE LA DIVISIONE E' STATA LA DOMANDA DI UN

GIORNALISTA CHE HA CHIESTO SE NON CI SIA UNA CONTRADDIZIONE TRA

L'IMPEGNO DEL NOSTRO PAESE PER LA MORATORIA DELLE ESECUZIONI

CAPITALI E L'APPOGGIO ALL'INTERVENTO MILITARE NEL KOSOVO.

ERSILIA SALVATO NON HA AVUTO DIFFICOLTA' AD AMMETTERE UN SUO

PERSONALE PROBLEMA DI COSCIENZA NELL'ACCETTARE LE CONSEGUENZE

DELLA MISSIONE MILITARE NELL'EX JUGOSLAVIA. FRANCESCA SCOPELLITI

HA INVECE ESCLUSO CHE POSSA ESSERCI UNA CONTRADDIZIONE TRA

QUESTE DUE SCELTE, ''VISTO CHE LA GUERRA CONTRO MILOSEVIC E'

AMPIAMENTE LEGITTIMATA DALLE SUE BARBARIE''. (SEGUE).

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29-APR-99 17:13 NNNN

KOSOVO: GUERRA DIVIDE PARLAMENTARI ABOLIZIONISTI PENA MORTE (2)

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(ANSA) - ROMA, 29 APR - PER FRANCESCA SCOPELLITI, ''NON

BISOGNA FARE CONFUSIONE'' TRA LA BATTAGLIA CONTRO LA PENA DI

MORTE E LE CONSEGUENZE PUR NEGATIVE DELL'IMPEGNO PER LA DIFESA

DEI DIRITTI CIVILI NEL KOSOVO.

DI OPPOSTA OPINIONE SI E' DETTO GIOVANNI RUSSO SPENA, CHE HA

RIBADITO IL NO DEL SUO PARTITO ALL'AZIONE MILITARE, RIVENDICANDO

IN QUESTO MODO UNA ''PERFETTA COERENZA TRA LA BATTAGLIA PER LA

MORATORIA DELLE ESECUZIONI CAPITALI E LA LOTTA PER FAR CESSARE I

BOMBARDAMENTI INDISCRIMINATI''.

ATHOS DE LUCA NON E' ENTRATO DIRETTAMENTE NELLA POLEMICA, MA

SI E' LIMITATO A DIRE CHE SOLO UNA ''AMPIA AFFERMAZIONE DEI

DIRITTI UMANI E UNA CRESCITA DIFFUSA DEI PRINCIPI DI DEMOCRAZIA

POTRANNO RISOLVERE IL DILEMMA TRA LA SEDIA ELETTRICA E I MISSILI

IN KOSOVO''.

CONVERSANDO CON I GIORNALISTI A CONCLUSIONE DELLA CONFERENZA

STAMPA, FRANCESCA SCOPELLITI HA MOSTRATO DI NON GRADIRE LA

POSIZIONE ESPRESSA DA ERSILIA SALVATO. ''E' EVIDENTE - HA

AFFERMATO - CHE DEVE RISOLVERE IN PRIMO LUOGO IL PROBLEMA DEL

SUO RAPPORTO CON I DS CHE DAL GOVERNO APPOGGIANO QUESTA AZIONE

ARMATA''. (ANSA).

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