(ANSA) - BRUXELLES, 10 MAR - NEL MONDO LA PARLANO FORSE 25 MILIONI DI PERSONE, MA IL GOVERNO OLANDESE SEMBRA COMUNQUE TEMERE CHE LA LINGUA DEI PAESI BASSI, DI PIU' DI META' DEL BELGIO E DI QUALCHE EX COLONIA SIA ORMAI MINORITARIA E ALLA LUNGA DESTINATA A SCOMPARIRE. AL PUNTO DA AVER DECISO DI 'METTERLA IN SCATOLA' E CONSERVARLA A FUTURA MEMORIA.

IL PROGETTO - HA DETTO OGGI UN PORTAVOCE DEL GOVERNO DELL'AJA - PREVEDE NEI PROSSIMI CINQUE ANNI LA MEMORIZZAZIONE SU CD-ROM INTERATTIVI DI DIECI MILIONI DI PAROLE DELLA LINGUA PARLATA E DI ESPRESSIONI COLLOQUIALI ''IN MODO DA SALVAGUARDARE IL FUTURO DELL'OLANDESE COME LINGUA CULTURALE D'EUROPA''.

ALL'INIZIO DEGLI ANNI NOVANTA, SI ERA DIBATTUTO IN OLANDA, PAESE DOVE UNA GRAN PARTE DELLA POPOLAZIONE GIA' PARLA ANCHE L'INGLESE, DI 'ABOLIRE' LA LINGUA NAZIONALE, PASSANDO ALL'INGLESE ALMENO COME LINGUA VEICOLARE IN TUTTE LE SCUOLE DEL PAESE, A COMINCIARE DA QUELLE ELEMENTARI. (ANSA).

10-MAR-98