CONFERENZA GENERALE UNESCO: ITALIA NEL CONSIGLIO ESECUTIVO.Dopo 2 anni d'assenza l'Italia (quarto contribuente assoluto e primo per quanto riguarda i contributi volontari) torna nel Consiglio Esecutivo (il "governo" dell'UNESCO).
Nel 1997 infatti aveva subito "lo smacco" (secondo la definizione della delegazione italiana) di "essere esclusa per soli 4 voti".
Questa volta l'Italia ha saputo gestire con abilita' la propria elezione essendo risultata (assieme alla Russia) il secondo Paese piu' votato in assoluto (e primo nel suo ragruppamento) dopo la Malesia
Gia' in precedenza l'Italia aveva incasato un successo significativo (ma assai meno importante) con la rielezione (per il diciannovesimo anno consecutivo) nel Comitato del Patrimonio (creato 25 anni orsono dall'UNESCO per compilare la famosa lista attualmente pubblicata a dispense fotografiche trisettimanali dal "Corriere della Sera").
A questo proposito, in una breve intervista concessaci prima di conoscere i risultati dello spoglio di questo pomeriggio, l'Ambasciatore Sardo, Capo della delegazione permanente dell'Italia presso l'UNESCO ci aveva detto che la rielezione nel Comitato del Patrimonio era "una conferma della grande fiducia di cui l'Italia gode in ambito internazionale ed in particolare all'UNESCO. Bisogna tenere presente - faceva notare l'Ambasciatore - che vi erano una mezza dozzina di candidature europee e che la tendenza e', giustamente, di dare spazio a quei Paesi poco rappresentati nella lista."
Per concludere ricordiamo che questo ingresso dell'Italia nel Consiglio Esecutivo potrebbe essere determinante, se l'Italia manterra' gli impegni presi con i radicali esperantisti, sia per una rapida positiva soluzione del riconoscimento dell'ERA da parte dell'UNESCO che per quanto concerne la questione dell'attuazione del punto 14 del Piano d'Azione della Conferenza intergovernativa dell'UNESCO di Stoccolma sulla creazione di un osservatorio sulle politiche linguistiche.
In attesa della comunicazione formale da parte dell'UNESCO dei risultati dell'odierna elezione (che potrebbero tardare, essendo il personale parzialmente in sciopero) ecco l'elenco degli Stati eletti, per area geografica e numero di voti, cosi' come sono stati appena letti in Plenaria:
Gruppo I Gruppo IV Gruppo V/B
ITALIA 160 Malesia 163 Kuwait 118
Francia 155 Australia 143 (*) Marocco 123
Spagna 145 Iran 142 Tunisia 90
Olanda 134 Corea 141 Oman 88
Grecia 134 Giappone 127 (*)
Filippine 127
GruppoII Pakistan 119
Bangladesh 118
Russia 160
Polonia 158 Gruppo V/A
Armenia 157
Georgia 155 Benin 132
Bielorussia 154 (*) Nigeria 125
Madagascar 111
Gruppo III Etiopia 107
Malawi 103
Peru' 153 Ciad 82
Repubblica Domenicana 148
Cile 131
Messico 124
(*) questi Stati sono stati sorteggiati per rimanere in carica solo due anni, tutti gli altri (Italia in testa) saranno in carica per 4 anni.
Parigi 9 novembre 1999