Ri al n.211 di Salvidio
Detesto sentir deformare il mio nome anche perchè è quello di un deportato. Questo non mi dà alcun diritto speciale nè c'entra con l'antifascismo: sono le mie ragioni e le esprimo come, quando, dove e con chi mi pare. Se con te le tacessi solo perche' ti dici di destra, renderei un cattivo servigio a te e a me.
Per parlare con te bisogna divenire forse asettici? Io non ci riesco e percio' so rispettare i caduti fascisti e il diritto di Alessandra di chiamarsi Mussolini. Ma questo forse ti sfugge o hai la coda di paglia, dato che col fascismo non hai nulla da spartire: lo usi piuttosto per storicizzare e giustificare uno scetticismo che e' solo affar tuo personale!.
Non sono venuto al mondo per riuscire simpatico a te ne' a chicchessia.
Ciao,
G.