L'argomento è il terrorismo nel periodo compreso fra il rapimento Moro e il caso Cirillo perché riteniamo occorra affrontare politicamente la legislazione emergenziale che è deroga alla certezza del diritto e origine del ruolo suppletivo della funzione politica assunto dalla magistratura.

L'obiettivo politico del Club è quello di una revisione parlamentare della legislazione emergenziale.

Riteniamo che le uniche opposizioni al regime partitocratico siano state le Brigate Rosse e il Partito Radicale. Con metodi opposti, ideologismo e violenza le prime legalitarismo e non-violenza il secondo, sia brigatisti che radicali hanno:

1) riconosciuto il consociativismo come l'avversario da abbattere;

2) individuato il ruolo funzionale alla partitocrazia del potere informativo.

Il nostro interesse, quindi, è di comprendere più a fondo il fenomeno terroristico nella convinzione che non si uscirà fuori dalla Prima Repubblica fino a che non si saranno sciolti i nodi politici da esso sollevati.

Vorremmo che la struttura del Club fosse telematica, visto che alcuni aderenti al progetto non sono di Roma. Pensiamo di usare sia il Chat, le stanze virtuali che Agorà mette a disposizione degli utenti, sia le mailing list di Internet. Per questo aspetto rimando all'intervento di E.Somma su questa conferenza n. 247.

Per ora siamo una quindicina di persone, tutti agoriani oltre che pannelliani, e chiediamo adesioni al progetto, ma anche critiche e suggerimenti che potrete inviare in mail a M.Sisani.

Per ulteriori informazioni potete telefonare al Gruppo Riformatori alla Camera: 06 6795609 / 67609592 chiedendo di Marina Sisani.