Lo stralcio riportato in 2 parti per esigenze tecniche, dato che non sono riuscito a trasmetterlo tutto unito, fa parte di un articolo piu' complesso nel quale tentavo di esaminare il rapporto fra etica, morale d'impresa e comportamento economico, contestando, soprattutto, il proclama secondo il quale esistono leggi economiche superiori che dominano e controllano il nostro operato, tentando di dimostrare, anche con riferimento alla teoria marxiana della caduta tendenziale del saggio di profitto, che in molta dell'analisi economica vi e' una tendenza profetica che puo' contrastare con la realta' dei fatti e, soprattutto, che essendo l'economia la massimizzazione dei risultati con la minimizzazione degli sforzi e che la societa' civile e' la somma degli egoismi, questo puo' confluire in un comportamento economico eticamente accettabile, fino a generare comportamenti spontaneamente altruistici che l'economia sembra non contemplare.Il discorso e' complesso e contorto, se a qualcuno interessa posso inviare per mail o per posta il testo integrale dell'articolo.
Riccardo Gandolfi