"Mannaggia la prescia", disse la lumaca cadendo dal muro su cui si arrampicava da una settimana. Mi pare che qualcuno abbia fatto cenno a una cosa del genere in questa Conf., ma forse nella fretta ho letto una cosa per un'altra. Se così è, la propongo ora: non si potrebbero accordare ai Club tariffe un po' ridotte per usare Agorà, o consentire loro una lieve sovrattariffa (mettiamo del 5%) in modo che possano fornire servizi esterni avendo un piccolo margine di guadagno?

Agorà aumenterebbe il volume di scambi e i Club intascherebbero qualcosina. Per es., la tariffa Postel ordinaria è di 1220 lire a lettera circa; mille lettere costano 1.220.000. Se i Club fossero autorizzzati a rivendere il servizio a 1300 lire, o usufruissero di uno sconto, semplicemente inserendo un floppy e fornendo il servizio, incasserebbero 80.000 lire in 3 minuti (le cifre sono ipotetiche).

Non mi pare peregrina, come cosa; peraltro, sarebbe legittima, perchè chi richiede il servizio non deve acquistare PC, accessori, addestrare persone ecc. Se lo facesse, beh, in tal caso Agorà avrebbe allargato i propri utenti. La domanda è un'altra: è fattibile? Agorà potrebbe autorizzare una cosa del genere, studiandone i dettagli e autorizzando dei Broker Centers presso i Club, previo congruo addestramento?

Ciao,

G.