Grazie a Roberto Cicciomessere per avere diffuso un importante esempio del funzionamento del sistema elettorale americano. Mi sembra che sia opportuno sottolinearne anche questo aspetto: se non erro, soltanto l'elettronica consente di votare simultaneamente per decine di cariche e proposte e conoscere il risultato in tempi rapidi. Ricordo che in alcune circoscrizioni del Comune di Roma un anno fa lo spoglio delle schede per l'elezione dei Consigli attualmente in carica richiese circa cinque giorni; se si fosse dovuto esprimere lo stesso numero di voti che a San Francisco, gli scrutatori starebbero ancora contando e adagiando le schede in scatoloni di cartone.Che cosa fanno su questo i nostri parlamentari riformatori?