Neanche libratasi in volo, all'ape-sinistra liberale Previti si affretta a precisare che lui è per il bipolarismo, che il bipartitismo è una fissa di Pannella e che per realizzarlo ci vorranno almeno 10 anni di doppio turno perchè non ci sono le
condizioni, nel Paese, per il turno unico. Nel Paese o tra i partiti?
Mi sa che il prezzo della verifica governativa e della pacificazione con Bossi, non a caso portata in Consiglio dei Ministri, e del passaggio della finanziaria al Senato, sarà:
doppio turno con correzione proporzionale del 40%, ripescaggio come premio di maggioranza previa tripla volè con avvitamento mortale sinistrogìro; uno spruzzo di angostùra: servire bollente: farete un figurone!
Io insisto: Bossi e Speroni svendono referendum e turno unico per fare il federalismo; F.I. ondeggia (v. risposta ambigua di Ferrara a Pannella al Costanzo Sciò ). Fini abbozza: coi polmoni gonfi si gallegggia meglio.
Dov'è la visibilità dei Riformatori, zona di frontiera a sinistra? Anzi, dove sta la frontiera, visto che continuamente, di notte, c'è chi sposta i paletti del confine?
Il 31.12 scade la garanzia: che facciamo prima?