Questo messaggio fa seguito al precedente, numero 615.
Premessa:
Non sono iscritto nè a FI , nè ad altri partiti. Ho trovato buona l'idea di
manifestare a sostegno di Berlusconi, e soprattutto quella di scendere in
piazza per sostenere un'idea: la coalizione delle forze liberali, contro
tentativi di baratto e mercanteggio, affiancati alle iniziative giudiziarie
in corso. Soprattutto, partecipando alle eventuali manifestazioni dei
Comitati 27 marzo, vorrei famri latore, nel mio piccolo, della necessità di
impegnare le forze del 27 marzo sui referendum, che sono condivisibilissimi
da parte di tutto l'elettorato di centro destra (oltre che essere
naturalmente graditi ai loro promotori, che non sono di centro-destra).
I Fatti Nuovi:
Essendo un "nessuno" i miei mezzi di raccolta di informazioni sono
artigianali e solitari. Ho quindi parlato oggi con la Sede di Forza Italia
a Via dell'Umiltà e ho appreso che, almeno sino a Mercoledì, non ci saranno
manifestazioni su Roma.
Presumo che il motivo sia la "verifica" di cui si parla tanto. Potrebbe,
tuttavia, esserci un'altra ragione, più sottile: dopo le recenti battute
fra Buttiglione e il Vaticano, Forza Italia vuole evitare dimostrazioni di
piazza che metterebbero in evidenza la componente AN, anzi, sta manovrando
per cercare di prendere le distanze proprio da quest'ultima e attirare il
PPI.
Le mie sono solo supposizioni di un outsider. Per me, in ogni caso, restano
valide entrambe le idee, e cioè le seguenti:
1. l'elettorato non deve essere tradito con un pastrocchio
dalle forze del Polo
2. i referendum sono il cemento ideale per il Polo, almeno
per adesso.
Se i Comitati 27 marzo scenderanno in piazza dopo mercoledì, io sarò con
loro per queste due idee ed avvertirò chi mi ha scritto privatamente per
fare la stessa cosa.
Se, invece, nel Polo entrasse Buttiglione, allora temo proprio che i
referendum andranno a pallino.....
--- MMMR v3.50unr