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Conferenza Movimento club Pannella
Cytron Muni - 29 novembre 1994
In merito al ballottaggio che si terrà a Pescara per la elezione a Sindaco, ballottaggio tra il candidato Mario Collevecchio (appoggiato da PdS, Rifondazione, Verdi, PPI) ed il candidato Carlo Pace (appoggiato dal Polo delle Libertà), il Club Marco Pannella ha diffuso in giornata il seguente comunicato:
Sin dall'agosto scorso abbiamo proposto, per Pescara, un progetto riformatore sul quale unirsi per le elezioni del Sindaco.

Un progetto per il Diritto, la democrazia, la rivoluzione liberale dei referendum, l'antiproibizionismo sulla droga.

A tale progetto ha risposto, solo per l'aspetto della battaglia per la giustizia e la separatezza dei poteri, il candidato Carlo Pace.

Dopo aver invitato i pescaresi, in coerenza alla battaglia sulla separazione dei poteri in città, che ci vede protagonisti, ad astenersi al primo turno, e nonostante la limitatezza della risposta di Pace, abbiamo ritenuto di dover approfondire con il candidato del Polo, la possibilità di un coinvolgimento diretto dei Club Pannella Riformatori nella campagna elettorale per il secondo turno.

A tal fine abbiamo riproposto il pacchetto Referendum - Giustizia - Antiproibizionismo, evidenziando altresì la necessità di una diretta responsabilità di un esponente dei Club Pannella alla guida della città, da rendere nota, al di fuori di ogni logica di contrattazione, subito e con orgogliosa consapevolezza politica.

Nel rivendicare le nostre capacità di progetti di Governo e di assunzione di responsabilità in prima persona, abbiamo indicato Riccardo Chiavaroli.

L'accettazione delle nostre proposte avrebbe portato all'impegno personale - nella campagna elettorale - di Marco Pannella e, ovviamente, la mobilitazione di tutta un'area politica radicale, liberale, libertaria, ambientalista, che avrebbe secondato il raggiungimento degli obiettivi: vittoria del Polo e attuazione del progetto politico sopra detto.

In risposta a queste nostre complessive ricerche ci si è offerto il "posto" di difensore civico.

Ringraziamo vivamente il candidato Pace ed i suoi alleati, che hanno amichevolmente sollecitato, anche attraverso interventi diretti su Marco Pannella, l'accettazione di questa offerta.

Essa è forse generosa ma sicuramente superflua, per coloro - come i militanti Riformatori del Club Pannella - che sono difensori civici nella qudell'azione politica, e anzi lo sono quasi per definizione, senza bisogno di incarichi istituzionali.

Per queste considerazioni, rilevando come vecchi metodi di lottizzazione persistono nel sistema politico pescarese e ritenendo tuttora valide le ragioni inerenti l'inquinamento politico-elettorale esistente a Pescara, stante la contemporanea presenza di un Procuratore della Repubblica e di suo cognato candidato Sindaco per i progressisti, non possiamo non ribadire - anche per il secondo turno - il nostro invito agli elettori pescaresi ad astenersi dal recarsi alle urne domenica prossima.

Noi abbiamo inutilmente insistito sulla necessità di assicurare all'elettorato la novità necessaria di presenze come quella di Nicola Cirelli a vice-sindaco e Chiavaroli ad un assessorato significativo.

Pescara, 29 novembre 1994

 
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