Dirette via satellite dei Lavori Parlamentari.Dichiarazione di Paolo Vigevano, deputato Riformatore ed editore di Radio Radicale.
Mi felicito con la Presidente Pivetti per essere riuscita a mettere a disposizione delle emittenti radiofoniche private il segnale audio dalla Camera dei deputati, consentendo così la libera trasmissione delle sedute parlamentari. Libertà che peraltro non è consentita a chi, come Radio Radicale, ha l'obbligo di assicurare sul territorio nazionale la diffusione di più del 60% delle sedute della Camera e del Senato. A carico delle emittenti radiofoniche private resterà solo il costo di una decina di milioni per l'acquisto dell'impianto di ricezione o di qualche milione all'anno per il noleggio da Telecom.
Mi rammarico tuttavia che tra i diversi esperti interpellati dalla Presidente Pivetti non figurino coloro, che unici in Italia assicurano il servizio di trasmissione delle sedute parlamentari da quasi vent'anni. La Presidente avrebbe potuto così sapere che Radio Radicale già diffonde via satellite in tutta Italia e in tutta Europa il segnale proveniente dalle aule di Montecitorio e di Palazzo Madama con due canali diversificabili tra loro.
Più calorose felicitazioni mi sarei sentito di formulare nei confronti della Presidente, se anziché il segnale radiofonico già peraltro diffuso da altri, si fosse prefissa l'obbiettivo di distribuire il segnale video via satellite alle emittenti televisive private, o quello telematico occupando segmenti di informazione ancora non assicurati da altri.