A Lucca, all 21, sfidando un vento forte e glaciale, quasi 1,000 persone sono silenziosamente sfilate per le vie del centro, testimoniando, con le loro fiaccole accese, una ferma volontà di affermare il proprio diritto ad esistere, il proprio diritto ad essere legittimati , il proprio diritto di veder riconosciuto e difeso il loro voto.
Una manifestazione così era da anni che non si vedeva; ma soprattutto si è verificato un evento eccezionale, centinaia di persone per la prima volta nella loro vita, sono scese per le vie di Lucca, sono sfilate in corteo in maniera civile, composta, educata ma ferma, risoluta, decisa.
Molti erano pensionati e pensionate, all'inizio un pò timorosi, poi, piano piano, più decisi, sciolti, consapevoli di voler testimoniare la propria volontà; confessavano la loro inesperienza, si meravigliavano di essere tanti, si dicevano convinti del fatto che molti non erano venuti perchè il freddo era veramente pungente, perchè non esiste un'organizzazione capillare, oliata, retribuita in grado di organizzare il consenso, informare le persone delle iniziative.
Eppure, nonostante la mancanza di mezzi d'informazione, solo con il tam-tam telefonico, si è riusciti a far scendere in piazza, in una città notoriamente fredda e distaccata come Lucca, poco abituata all'impegno diretto, queste persone.
Un grazie particolare, comunque, va al club Pannella di Lucca che si è fatto parte diligente dell'organizzazione, soprattutto per l'impegno di Massimo Bulckaen, Maurizio Dinelli, Pierpaolo Donnarumma.
Adesso la parola va alle Istituzioni; vedremo se tradiranno questa ferma volontà di difesa del diritto al voto.
L'unico coro che è stato fatto è stato: RE-FE-RE-NDUM, RE-FE-RE-NDUM!
IL RESTO NON CONTA!
Riccardo Gandolfi