31 Dicembre ore 15,40
PANNELLA SU FARI ACCESI E VEGLIONE. COME NEL 1977 GOLPISTA?
intanto il veglione risulta autorizzato e vietata la musica.
"La situazione, grottesca e ridicola, del veglione per i diritti referendari, politici, elettorali e civili del popolo e dei cittadini, è - dopo divieti e stoltezze varie - la seguente:
1) la manifestazione è pienamente autorizzata. Ma la gente non lo sa;
2) è pienamente sabotata la possibilità di una manifestazione non politica, se non per i suoi obbiettivi. Il Questore di Roma, infatti, rifiuta che si possa passare da un "concertino" con altoparlante, ad un concerto con amplificazione. Insomma il divieto è contro il complesso jazz di Carlo Loffredo, l'istigazione è verso una manifestazione costretta alla politica ed alla protesta. Come ai tempi nei quali il dottor Masone non era a capo della Polizia, ma della squadra mobile di Roma e i suoi uomini erano travestiti da teppisti e da assassini, facendo suonare le loro armi contro carabinieri e poliziotti, avendo Cossiga vietato la musica in piazza Navona.
3) Le notizie, quali date dal TG1 e da TG3, pur senza colpa, sono state tali che la gente ritiene che la manifestazione sia ormai vietata e che non si terrà. Chiediamo con simpatia e con fermezza ai mass media televisivi e radiofonici di correggere tempestivamente l'informazione sicché sia ben chiaro che, a questo punto, con più o meno musica, con più o meno serenità e comizi, si terrà comunque. E tutti sono invitati a parteciparvi, se non altro per un po' di tempo di senso di solidarietà e diaccordo.
4) Chiediamo tempestivamente al Ministro degli Interni ed al capo della Polizia di sapere se vieteranno anche l'operazione di lunedì due gennaio "fari accesi" e quali eventuali misure militari metteranno in opera per spegnerla.
5) Ci permettiamo di impetrare i TG delle prossime ore perché l'informazione sia restaurata e la gente sappia che può venire e che ascolterà comunque il jazz di Carlo Loffredo e gli interventi già previsti.