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Conferenza Movimento club Pannella
Salvidio Ascanio - 11 gennaio 1995
CHI PUO' FACCIA (CONTRO ROCCO !)

Tra i lettori di questa conferenza ci sono molti amici personali di Marco Pannella.

Rivolgo loro un appello.

"Cari Amici di Marco Pannella,

come ben sapete, il vostro leader è preoccupato per

il possibile ingresso dei Popolari nella coalizione

del Polo delle Libertà.

Questa preoccupazione è giustissima, perchè la conta

minazione democristiana nel Polo è già altissima se

si pensa a "facce" come Mastella o D'Onofrio (stendia

mo un velo pietoso su Casini, che sembra una specie

di bambino da serial americano degli anni 50, tipo

Rin-tin-tin e Rusty).

Se nel Polo entra Rocco, con i suoi fratelli mancini

e il suo seguito di formiconi e rose appassite, il

Polo muore.

Pannella dice, giustamente, che il Polo cesserebbe di

essere liberale e democratico per tornare ad essere

una brutta copia della DC. Ha ragione, ma non è tutto.

Non è solo Pannella a odiare i Popolari. Essi sono

cordialmente e visceralmente odiati da tutto l'elet-

torato non radicale (quindi non pannelliano) che ha

sostenuto Forza italia, Alleanza nazionale e la Lega.

Come faccio a dirlo, vi chiederete ? Lo so e basta,

perchè l'elettore di centro-destra è il più facile

a capirsi e a prevedersi. Lo so perchè io sono un

tipico rappresentate di questa "razza" particolare

di elettore.

Orbene, voi che siete vicini a Pannella, suggeritegli

di fare leva su Berlusconi (che è la sola persona

che apre e chiude il polo a chi vuole lui) con un

nuovo argomento:

il rischio che il Polo, se ci entra Rocco,

perda una buona fetta di elettori anzichè

guadagnarne.

Perchè il Polo dovrebbe perderne, direte Voi ?

Perchè ci siamo rotti i coglioni dei democri-

stiani. E io e migliaia di altre persone, se

dovessimo votare per una coalizione con Rocco

dentro, preferiremmo stare a casa..Non ci crede-

te ? Non lo capite ?....Ora vi spiego.....

La vostra avversione per Rocco e i suoi fratelli

è un fatto "d'abitudine". Siete vecchi avversari

politici. Reduci da mille lotte. Il vostro senti-

mento è quello di tutti i vecchi soldati: verso

l'avversario provate un misto di considerazione e

inemicizia.

Ben diversa è la cosa per noi elettori del centro

destra.

Noi, ormai, verso la DC ed i suoi scampoli pro-

viamo un odio immenso e irrefrenabile. La DC è

nata come nostra serva, per ergersi a padrona.

Da padrona ci ha spremuto, sfruttato, tradito,

venduto ai comunisti che doveva combattere. E

ci ha messo in condizione di non poter fare altro

che sottometterci.

la DC ha distrutto la Chiesa Cattolica, perchè

da serva dei preti è diventata, col denaro che

quelli non hanno, la loro proprietaria fisica

e morale.

la DC ha distrutto la famiglia, con una politi-

ca ipocrita, tutta esteriorità e niente sostanza

combattendo lotte perse in partenza e rifiutando

di battersi su i problemi veri (ne cito solo uno:

la fiscalità esasperata che grava sugli elementi

di base della vita familiare: la casa, il rispar-

mio, l'educazione)

Per questo, chi si illude di rafforzare il Polo

facendo entrare la DC, sappia che ci sarà una

emorragia spaventosa di voti moderati. E sarà

molto superiore alla quantità di voti della

sinistra cattolica italiana che confluirà nel

Polo.

Diteglielo a Pannella. Ditegli che se Berlusco-

ni fa finta di non sentire dall'orecchio "liberale"

sentirà eccome le proteste di Marco Pannella

se si accompagnano al risultato di un piccolo

sondaggio tra gli elettori del polo per capire

come vedono "Rocco e i suoi rottami".

Ci vada, Pilo, a chiedere ai moderati che ne

pensano della DC e se la voterebbero oggi in

una alleanza con Forza Italia ! E poi riferisca

a Berlusconi.

 
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