Sono giunte in mailbox appena 14 risposte. Poche ? Molte ? Non saprei, visto che l'utenza di Agorà legge molto ma scrive pochissimo (in media, scrive uno su duecento lettori).
Forse ha contribuito anche il disinteresse di molti per un sondaggio chiaramente di parte...i democristiani che usano Agorà si saranno risentiti :-).
Comunque, ecco i risultati:
1) Alla prima domanda, ossia se Berlusconi possa fidarsi di Dini
la maggioranza (9) ha risposto SI. Solo (5) i No
2) Alla domanda su "quanto è vicina la DC", (1) ha risposto che
è sempre esistita. (6) hanno indicato un periodo di "un anno"
(mi ha stupito la precisione, nessuno ha usato la parola circa)
Il resto si è tenuto sotto i sei mesi.
Conclusione: Dini riscuote fiducia ? Alcune risposte potrebbero essere dettate da una avversione sia verso Dini che vero Berlusconi, in altri termini: si possono fidare l'uno dell'altro perchè sono due "compari". Sulla DC esiste uniformità di considerazioni circa la sua incombenza, o prima o poi. Siccome tanto la destra, quanto la sinistra avversano l'idea di una nuova DC, il dato non è utile a discernere il tipo di aspettative di chi ha risposto, salvo in un caso, laddove la persona ha inviato ulteriori considerazioni (ovviamente riservate).