Roma, 20 gennaio 1995

DICHIARAZIONE DI MARCO PANNELLA:

"SAREBBE TROPPO ORA CHIEDERE ANCHE AL PRESIDENTE SCALFARO DI FARE IN MODO ALMENO PERCETTIBILE QUALCHE PASSO IN AVANTI O QUALCHE PASSO INDIETRO, MA DI NON RESTARE TROPPO FERMO COME TORRE CHE NON CROLLA?

LO SCORSO ANNO IN QUESTE SETTIMANE E GIORNI LA SUA VOLONTA' FU ASSOLUTAMENTE DETERMINANTE PER IMPEDIRE IL CIAMPI BIS, E LICENZIARE IL PARLAMENTO CON FEROCE E ANCOR OGGI MISTERIOSA FRETTA.

ALLORA SI RISCHIO' UNA CRISI ISTITUZIONALE PER IMPORRE IL VOTO IL 27 MARZO ANZICHE' IL 10 APRILE, IN TAL MODO OTTENENDO DI NON FAR VOTARE GLI ITALIANI ALL'ESTERO.

COMUNQUE E' L'ORA ANCHE DI DIRE CHE LA GESTIONE POLITICA DEL POLO NELLE ULTIMISSIME SETTIMANE E' DRAMMATICAMENTE INADEGUATA E CHE SOLAMENTE L'INTERVENTO DI SILVIO BERLUSCONI HA POTUTO PORRE IL FRENO A FRETTOLOSI E IMPRUDENTI COMPORTAMENTI".