propongo ai deputati Riformatori e al Movimento dei Club Pannella.Intanto perché non porre rimedio all'assurdità delle pene accessorie?
E' tempo di risottoporre all'esame del Parlamento una proposta di Legge che introduca nel nostro Codice Penale alcuni elementi di reversibilità in merito alle cosiddette pene accessorie.
Tali pene sono attualmente comminate automaticamente dall'Autorità giudicante ai sensi del Codice Penale vigente.
Più volte, e da molte parti, è stata rilevata l'incongruenza che si riscontra tra l'esplicita affermazione contenuta nell'art. 27 della Costituzione, articolo in cui si proclamano le finalità rieducative della pena inflitta e del trattamento a cui viene sottoposto il condannato, ed i sopra evocati articoli del Codice Penale.
In base alle norme attualmente in vigore il condannato viene privato oltreché della libertà personale, della possibilità di esercitare una serie di diritti civili e politici quali la patria potestà, l'accesso ai pubblici uffici, l'assunzione presso enti od istituti statali, il diritto all'elettorato attivo e passivo.
Tali misure non possono essere in alcun modo revocate, se non dopo l'avvenuta rabilitazione, procedimento che può essere avviato solamente trascorsi cinque anni dalla fine dell'espiazione della pena inflitta, che ha comunque iter e tempi elefantiachi.
Di fatto accade che il condannato, una volta scontata la pena detentiva, si trovi in una condizione di accesso al mercato del lavoro estremamente ridotta, condizione che come è ovvio può indurre nuovamente sulla via del crimine.
E ciò perché lo Stato non solo non va oltre le dichiarazioni di principio ma addirittura interpone nuovi ostacoli al percorso di reinserimento sociale del reo.
E' da notare inoltre come questa normativa sia di ostacolo anche all'applicazione di alcune misure alternative quali la semilibertà poiché impedisce che tale beneficio possa essere concesso sulla base di un'assunzione da parte di enti statali.
Presentare una proposta di Legge in questo senso non è quindi un tentativo di allargare a sproposito ed indiscriminatamente le maglie della giustizia.
Si vuole esaminare con accortezza ed attenzione la gamma di possibilità di recupero alla società civile di individui che dimostrino il loro ravvedimento e l'abbandono delle logiche criminali che ne hanno contraddistinto le azioni passate ?
Luca Frassineti