"L'evolversi della situazione politica generale, di quelle dei due poli di destra e di sinistra ( detti pudicamente: di centro-destra e di centro-sinistra ), carichera' il primo Congresso Nazionale dei Club Pannella - Riformatori di una ulteriore responsabilita', cioe' quella di deliberare (o meno ) la preparazione d'urgenza della presentazione di liste e/o di candidati autonomi, propri, sia alle elezioni regionali, provinciali e comunali sia alle elezioni politiche.Si potranno poi, scegliere altre strade, ma a condizione che questa volta la presentazione autonoma sia tempestivamente e compiutamente preparata e agibile.
sarebbe auspicabile che anche dal fronte progressista, dopo quest'anno di esperienza, e tanto piu' con la candidatura di Romano Prodi ( e la presidenza del Consiglio Dini ), vi fosse qualcuno e qualcosa capace di assunzioni di responsabilita' e autonomia, di ambizioni e di rigore corrispondenti.
Dunque, riassumendo, il primo Congresso Nazionale del Movimento dovra' si eleggere i suoi organi dirigenti, sia operare le opportune nuove scelte statuarie, sia prescegliere i 15 nuovi quesiti referendari, sia adottare le delibere coerenti con la preparazione e la formazione ovunque e in ogni caso, in linea di principio e di massima, delle liste e delle candidature autonome, ove non si rivelassero possibili o opportune le intese con il Coordinamento Forza Italia - AN - Fed. Lib., o con altri.
Questo "piano" di decisioni importanti, fondamentali, comporta una anticipazione dell'apertura del congresso dal 17 Febbraio a giovedi' 16, a Roma, Hotel Ergife."
Roma, 5 febbraio 1995