Per quali ragioni e' urgente intervenire (referendum o proposta di legge
popolare o iniziativa parlamentare o altro) sulla questione della responsabilita'
del medico (e del personale sanitario in genere)?
Immaginiamo cosa accadrebbe se non esistessero più la polizia stradale, i
carabinieri e i vigili urbani?
Molti rispetterebbero il codice (deontologico) ma alcuni approfitterebbero della
situazione per guidare come pirati della strada e, a meno di un incidente serio
(con conseguente denuncia), niente potrebbe fermarli!
Cosi' oggi avviene per i medici: a meno di un incidente grave o di incontrare
un cittadino "consapevole" (ma e' difficile giudicare se l'intervento che si sta
ricevendo e' corretto oppure no!) si puo' continuare, vita natural durante, ad
esercitare al di fuori di ogni controllo preventivo o verifica di aggiornamento.
Inoltre spesso chi puo' svelare l'errore di un medico e' un collega, che magari
lavora nello stesso ospedale, il quale si trova a dover scegliere tra la denuncia o
il silenzio. Allora non sarebbe il caso di garantire una specifica struttura che
operi i controlli?
D'ALTRA PARTE ATTIVARSI ANCHE SU QUESTO TEMA
"DILUIREBBE" L'ATTENZIONE SULLA RESPONSABILITA' DEL
GIUDICE.
Remo Appignanesi