Grande dibattito al direttivo del club di Macerata sulla partecipazione o meno (cioe' stabilire se e'possibile o meno, nel rispetto della mozione vincolante che abbiamo approvato) alle elezioni:
lÆintervento che mi e' sembrato migliore vorrei proporlo in questa conferenza:
"PER FARE COSA?"
Ovvero o ci chiariamo quali cose vogliamo per la nostra regione oppure non e' possibile pensare
alle liste (o parlare di liste con altre forze).
Ho assistito a diverse assemblee del polo caratterizzate da pianti su pianti per l'errore di essersi
presentati separati alle elezioni (nelle Marche poi non esiste la Lega!), ma idee poche.
Alle elezioni, al tavolo delle trattative nelle Marche per fare cosa?
Allora presentarsi dove possibile significa riflettere sulle singole realta' locali e riconoscerne i limiti,
anche per non creare i mostri di consiglieri regionali in libera uscita.
Un'ultima osservazione, senza pregiudizi verso il riciclaggio: NON DIMENTICHIAMO NELLA
SELEZIONE DELLE CANDIDATURE LA PROPOSTA DI LEGGE CONTRO I
PROFITTATORI DI REGIME (anche se non so sia mai stata formalizzata)!
Remo Appignanesi