Marco Pannella, ha rappresentato e rappresenta nel nostro Paese, la pratica e l'azione di un socialismo libertario liberista e liberale che ovunque abbia avuto l'occasione di potersi degnamente rappresentare ha dato vita, speranza e civilta' al nostro Paese.Tu, probabilmente del congresso di Genova intitolato "dall'antagonista radicale al protagonista Socialista ", sai poco o niente.Se tu avessi avuto l'onore di vivere quel Congresso, sapresti quanto e come noi abbiamo cercato di far ben "altro" che essere banale opposizione quanto impedire che le idee vincenti del socialismo liberale trovassero una loro ragion d'essere.Chi impedi' cio' allora fu proprio quella sinistra demagocica ed illiberale che oggi va sotto il nome di progressismo piu' o meno verde.La storia di Loris Fortuna e' la storia di un socialista che non si e' mai voluto arrendere, e che ci consenti' di vincere come sempre poi accadde assieme ai socialisti le battaglie per i diritti civili in questo Paese.Nessuna battaglia, ripeto, nessuna, si e' mai potuta risolvere positivamente senza l'unione di socialisti e radicali in Italia.Questo, significa solamente che la pianta del sogno Internazionale, cresce sempre, anche dove non si crede e che come la punta ddi un iceberg, noi pur rappresentando davvero le esigenze del Paese reale non lo rappresentiamo in termini di potere elettorale. Per fortuna, mio caro, per fortuna.I verdi hanno scelto l'altra strada, il nostro mondo si divise, nonostante fin da allora Marco si ostinasse a dire che cio' era inopportuna, per i tempi nei quali noi ci trovavamo a vivere.La contraddizione radicale esiste proprio per questa ragione e noi ne siamo sempre stati consapevoli, lo spiegano lo dici tu stesso, i grandi successi referendari e tante altre cose.Il miracolo P
annelliano consiste in una nonviolenza di prassi e di costume, che nulla ha a che vedere con l'ipocrita volonta' di non desiderare di "essere" maggioranza, invece che opposizione: bensi' dalla consapevolezza di rappresentare il Paese reale, nonostante la censura dell'informazione, li' dove altri preferiscono solo le poltrone.Per questo diceva Enrico Berlinguer che per fare un radicale dieci comunisti potevano non bastare.In realta' Tutta la sinistra Italiana, Tutta la destra storica liberale, tutta la comunita' di credenti in altro oltre che nel potere, tutti i cattolici reali,tutta l'anarchia di tradizione,tutti i delusi dalla politica, tutti i perseguitati della terra, si possono riconoscere in Marco Pannella.Perfino Rifondazione.Non c'e' persona, cittadino, che qualcosa non gli deve.Se tu vuoi essere tra coloro che infamano ancor di piu' il nome di una storia civile, approfittando del fatto che ora il partito Socialista italiano e' debole, io mi posso solo augurare che presto tu possa ricevere una lezione
.In modo nonviolento dall'elettorato.Bettino Craxi e' e rimane il miglior socialista che ci possa rappresentare.Cio' che durante questi anni di buio, di orrore, e' accaduto, presto saranno superati dalla ragione, dalla civilta' di un popolo che dopotutto ha saputo, cambiare e rinnovare la propria storia attraverso un'intera generazione, unendosi nel bene e nel male, sfruttando ogni occasione e sopratutto come nel coro del Nabucco non volendo dimenticare.Va' pensiero sull'ali dorate.Va' , Salvidio, ci devi questa discussione su Agora' Radicale, che senza un socialistaliberale non sarebbe mai potuta esistere.Poi, ti dovrai rassegnare, parlare con me, con una donna, vedi un socialista ha questi vantaggi, ti lascia passare.Impara sempre dalle donne.E' un piacione.Lotta per i diritti delle minoranze, anche se sono in termini numerici maggioranze.Dedico ad Alessandro un ricordo d'anagrafe radicale: Romagna solatia, dolce Paese, cui regnavano i Guidi e i Malatesta, cui visse pure il Passator Cortese, Re della stra
da, re della foresta.
