Scritto il 8-Apr-95 alle 19:14:56 da A.Salvidio:
A proposito di colpe di Pannella e Socialisti...
SOGNO NUMERO DUE
Imputato ascolta,
noi ti abbiamo ascoltato.
Tu non sapevi di avere una coscienza al fosforo
piantata tra l'aorta e l'intenzione,
noi ti abbiamo osservato
dal primo battere del cuore
fino ai ritmi più brevi
dell'ultima emozione
quando uccidevi,
favorendo il potere
ammucchiati in discesa
a difesa
della loro celebrazione.
E se tu la credevi vendetta
il fosforo di guardia
segnalava la tua urgenza di potere
mentre ti emozionavi nel ruolo più eccitante della legge
quello che non protegge la parte del BOIA.
Imputato,
il dito più lungo della tua mano
è il medio
quello della mia
è l'indice,
eppure anche tu hai giudicato.
Hai assolto e condannato
al di sopra di me,
ma al di sopra di me,
per quello che hai fatto,
per come lo hai rinnovato,
il potere ti è grato.
Ascolta
una volta un giudice come me
giudicò chi gli aveva dettato la legge:
prima cambiarono il giudice
e subito dopo la legge.
Oggi, un giudice come me,
lo chiede al potere se può giudicare.
Tu sei il potere.
Vuoi essere giudicato?
Vuoi essere assolto o condannato?
(F.DeAndrè)
Se la tua è una ricerca di potere personale a discapito della storia di
Marco Pannella, continua pure ad uccidere con le parole i Socialisti e
Marco che difende anche la loro storia, continua pure a fare processi
personali e a colpevolizzare il prossimo facendo finta di confrontarti
vedrai che presto o tardi il "potere" te ne sarà grato. Non avrai
nemmeno bisogno di parlare agli elettori - scontrandoti e rischiando
l'impopolarità pur di rimanere un uomo libero - perchè, come dici tu,
li avrai talmente bene "incoraggiati" e vezzeggiati (non oso pensare in
quale modo) con il tuo pensiero, che ti voteranno alle prossime
elezioni politiche senza battere ciglio, più per la paura di finire
processati sommariamente, che non per convinzione. Auguri! Se ti
candidi come presidente del consiglio lascia un messaggio in Agorà,
vorrei preparare le valigie in tempo... |-)
P.S. Non sono iscritto al Partito Socialista e per tua sfortuna, non
ho ancora svenduto il cervello all'ammasso. Lo spirito critico spero di
poterlo avere sempre anche nei confronti dei socialisti e mi pare di
averlo già dimostrato in un precedente intervento a proposito dello
skateboard di Boselli Enrico.