Qualcuno non riesce a dimenticare le dizioni "unione delle repubbliche socialiste...." o "l'alba radiosa del socialismo...." o altra roba del genere.

Basta sostituare a socialista il termine comunista e l'equivoco cessa.

Io non mi sono mai sentito socialista, e nemmeno di sinistra.

Mi definisco liberale (trovando, oggi, una compiuta realizzazione del termine nel Movimento dei Club Pannella e nel Partito Radicale).

Pero' il termine "socialista" non mi spaventa. Anzi.

C'e' una Internazionale Socialista cui appartengono partiti dalla connotazione indubbiamente liberale, accanto, e' vero, ad altri che ce l'hanno meno (V. PDS, ma quella e' la peggiore colpa di Craxi).

Insomma, qualcuno ha scritto in questa conferenza che socialismo = negazione della proprieta' privata.

Addirittura!!!

Da liberale mi sento avversario dei socialisti, alternativo ad essi.

Pero' mi sento piu' a mio agio con un socialista che con un, che so, democristiano.