Roma, 13 aprile 1995
ORGANIZZAZIONE DELLA RACCOLTA FIRME SUI 18 REFERENDUM
Come saprete, nei giorni scorsi il Movimento dei Club Pannella - Riformatori ha depositato presso la cancelleria della Corte di Cassazione 18 (diciotto) quesiti referendari sui quali saremo tutti impegnati già dai prossimi giorni a raccogliere le firme.
L'elenco dei quesiti vi verrà mandato per tempo (se riusciremo prepareremo anche una bozza di volantino provvisorio da fotocopiare e utilizzare per i primissimi giorni in attesa di prepararne uno più completo e ben fatto. In questo momento non possiamo stabilire se per sabato saremo in grado di avere un certo quantitativo di volantini da distribuire a tutti i punti di riferimento).
Faremo il possibile per preparare anche un depliant con le istruzioni tecniche per la raccolta delle firme.
Ci siamo posti come obiettivo quello di iniziare la raccolta firme martedì 18 aprile almeno nelle città più grandi e ovunque possibile, e nei giorni immediatamente successivi in tutte le altre località. Potremmo in questo modo raccogliere le firme sui referendum e quindi essere presenti in tutte le piazze d'Italia con una iniziativa politica forte negli ultimi giorni della campagna elettorale per le amministrative.
Dovremmo essere in grado di avere dalla tipografia i primi moduli (per 100.000 firme circa) stampati per sabato pomeriggio. Da quel momento occorrerà organizzarne la distribuzione ai "punti di riferimento", dovendo rinunciare, a causa delle festività pasquali, all'utilizzo di corrieri. Sarà quindi necessaria la disponibilità di alcune persone che vengano a Roma a ritirare i moduli e che li trasportino subito almeno nelle città capoluogo di regione; da queste si dovrà poi provvedere a recapitare celermente i moduli nelle altre province. Tutte queste operazioni andranno realizzate tra sabato notte, domenica e lunedì.
I 18 quesiti saranno distribuiti su 4 "blocchi" di moduli: dall'1 al 5; dal 6 al 10; dall'11 al 14; dal 15 al 18.
COSA DEVONO FARE, DA SUBITO, I PUNTI DI RIFERIMENTO ?
Cancellieri
- Nel frattempo i "punti di riferimento" devono contattare i cancellieri già disponibili ad uscire da martedì ed inoltrare, da subito, al Presidente della Corte d'Appello territorialmente competente la richiesta di autorizzazione all'uscita dei cancellieri all'aperto e in luoghi aperti al pubblico per l'autenticazione delle firme (una bozza della lettera in oggetto vi verrà mandata per tempo).
Vidimazione
- Un'altra operazione importantissima e fondamentale per il tempestivo inizio (cioè martedì 18) della raccolta firme è la vidimazione dei moduli, che deve essere effettuata dagli Uffici competenti prima dell'inizio della raccolta firme. (Vi verrà mandata per tempo anche una bozza di lettera per la richiesta della vidimazione). E' quindi opportuno e necessario prendere da subito contatti con i cancellieri capi dirigenti le cancellerie di Preture, Tribunali e Corti d'Appello affinché si rendano disponibili a vidimare almeno una parte dei moduli già dalla mattina di martedì 18 in modo da poter partire con i primi tavoli martedì pomeriggio.
Suolo pubblico
- E' necessario inoltre richiedere agli uffici comunali competenti l'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico per i posti in cui si intende fare dei tavoli.
Notifica alla questura
- E' anche opportuno notificare alla Questura territorialmente competente l'avvio della campagna referendaria.
Nelle prossime ore ci sentiremo per telefono: dovete comunicarci entro e non oltre venerdì 14 il numero di firme che prevedete di raccogliere, provincia per provincia, dal 18 al 25 aprile: questo è un dato indispensabile per distribuire razionalmente i pochi moduli che avremo a disposizione sabato 15.
Si può pensare di organizzare a livello locale, e in tutta Italia, giovedì o venerdì delle conferenze stampa di presentazione dei 18 referendum, magari ai tavoli con la presenza dei candidati.
A presto e buon lavoro