CONTRO BROGLI, CONFUSIONI E RITARDI, SUBITO IL VOTO ELETTRONICO.

Roma, 25 Aprile - Dopo l'ennesima pessima prova di un meccanismo di voto che prevede centinaia di milioni di schede, decine di ore di spoglio, possibilità di invalidamenti selettivi, accuse di brogli, difficoltà da parte dell'elettore, indecisione per giorni interi sugli esiti, exit poll e proiezioni del tutto inattendibili, Antonio Stango - del Consiglio Generale del Movimento dei Club Pannella-Riformatori - torna a proporre l'introduzione del voto elettronico per tutte le consultazioni. "Questo sistema è già in vigore da molti anni in Paesi come gli Stati Uniti o la Germania, e consente di ovviare a tutti gli inconvenienti insiti nell'uso delle montagne cartacee garantendo anche, dopo l'investimento iniziale, una notevole riduzione dei costi delle operazioni elettorali, anche dal punto di vista ambientale. Chiunque oggi sappia usare un telecomando è in grado di votare con una semplice procedura elettronica. E' sufficiente adottare con lievi aggiustamenti i metodi usati da tempo in altri Paesi per riporre p

er sempre le matite copiative nell'archivio dei ricordi - certo non i migliori - della prima repubblica".

"Il voto elettronico - precisa Stango - si rende ancora più necessario in vista di consultazioni referendarie in cui i quesiti potranno essere anche decine, se non si vuole che l'Italia venga coperta da oltre un miliardo di schede".