Radicali.it - sito ufficiale di Radicali Italiani
Notizie Radicali, il giornale telematico di Radicali Italiani
cerca [dal 1999]


i testi dal 1955 al 1998

  RSS
mer 19 mar. 2025
[ cerca in archivio ] ARCHIVIO STORICO RADICALE
Conferenza Movimento club Pannella
Gandolfi Riccardo - 30 aprile 1995
Dal Movimento Referndario al Movimento Costituente

I 18 referendum proposti dal Movimento sono importanti, tutti, nessuno escluso.

Sicuramente possono costituire una base di partenza per la costruzione di un programma politico di governo.

Però... ho una sensazione che, evolvendosi, si trasforma in convinzione.

Dobbiamo mettere mano alla nostra Carta Costituzionale, solo così facendo possiamo rimuovere le incrostazioni che sono apprese sui principali meccanismi istituzionali, politici, culturali , economici italiani.

Più passa il tempo, più si chiariscono i confini della realtà effettuale e non virtuale, più le speranza si afievoliscono e più appare, in tutta la sua complessa arroganza il sistema di potere che regola e domina l'Italia.

Il Governo, il Parlamento, sono ormai ostaggio delle oligarchie politiche e sindacali, come dimostra l'ultima vicenda, quella suelle pensioni.

Il Parlamento, di fatto, si troverà a non poter fare quel grande dibattito culturale edeconomico che la materia avrebbe preteso.

Si dovrà limitare a fare da notaio, ratificando l'accordo sancito fra Vertici Sindacali e governo, altrimenti dovrà vedersela con piazze furenti, magari sostenitrici di accordi peggiorativi rispetto al piano Berlusconi, ma tant'é, questo passa il convento!

Il sistema clientelare è estremamente radicato, essendosi trasformato da un lobbysmo legittimo e funzionale, a sistema di dissipazione di risorse collettive per il privilegio individuale, sempre più diffuso, consistente in assunzioni facili, promozioni tesserate, invenzione di funzioni, organismi e chi più neha più ne metta.

Pensiamo allo spreco costituito dalle Amministrazioni Provinciali, dalmantenimento in vita di Comuni pressoché spopolati, fino al mantenimento in vta di quei baracconi medievali costituiti dai patronati, ai quali, non bastando il soccorso del depauperamento della previdenza, si è pure pensato di affidare il compito di compilare le dichiarazioni fiscali, senza pretendere alcuna regolamentazione e capacità specifica.

Il sindacato ha detto: 'Per questi garantisco IO, ' e cosi' sia.

Solo modificando profondamente la Costituzione possiamo scardinare questi gangli vitali del meccanismo mafioso che, vero cancro malavitoso, minaccia di soffocare e strangolare la nostra vita.

Per questo, vorrei che riflettessimo sull'importanza della nascita di un Movimento Costituente, salto di qualità, fisiologica evoluzione del movimento referendario.

I Referendum sono tanto, ma da soli, come la storia ci dimostra, non bastano!

Oggi, più che mai, occorre rilanciare, nel Paese, nel popolo, la discussione sulle regole fondanti del nostro vivere civile e comune.

Solo da queto profondo dibattito possiamo sperare di poter selezionare una nuova classe dirigente.

Se speriamo che questa emerga attraverso le successive tornate elettorali, possiamo rassegnarci amorire democristiani, che questo si va prefigurando!

Spero in un buon dibattito.

Grazie ed a leggerci in Conferenza Costituzione.

Riccardo Gandolfi s

 
Argomenti correlati:
stampa questo documento invia questa pagina per mail