Le 'posizioni dissidenti' sono legittime (ci mancherebbe),
senzaltro pure auspicabili (se ci sono... che non restino 'nascoste');
Non confondiamo pero' la diversita' di opinioni con la mancanza
di rispetto per le regole che permettono la 'convivenza',
(nel ns. caso l'esistenza di un gruppo di persone che, posto uno
o una serie di obiettivi, su questo lavorano e lavorano insieme);
La certezza del diritto DEVE ESSERE ASSOLUTA (o quasi) anche
e soprattutto al ns. interno;
Se cio' non fosse possibile sarebbe forse meglio trovare o inventare
qualcosa d'altro (movimento dei circoli culturali 'le tre carte'?)
piuttosto che perdere tempo su questioni d'uso di carta intestata
e appropriazioni indebite varie;
bye bye