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Conferenza Movimento club Pannella
Faccini Liliana - 6 giugno 1995
REFERENDUM ELETTORALE COMUNI: CALDERISI RISPONDE A RUTELLI
Roma, 6 giugno 1995

"IL PRESIDENTE DEGLI STATI UNITI E' ELETTO CON UN TURNO,

PERCHE' MAI IL SINDACO DI MILANO O DI MACERATA NON PUO' ESSERE AD UN TURNO ?"

"In un articolo sull'Unità, Rutelli attacca il referendum sui Comuni. A suo avviso il sistema maggioritario a turno unico non si può applicare a quelli più grandi. E perché mai ?

Il Presidente degli Stati Uniti è eletto in un solo turno: per quale ragione non si può eleggere con lo stesso sistema il sindaco di Milano o di Napoli e neppure quello di Macerata ?

Con un solo turno vi sarebbero pochissimi candidati a sindaco e non una dozzina come avviene oggi. Pertanto l'elezione non avverrebbe con una percentuale bassa, come afferma Rutelli, bensì molto alta. E il numero assoluto di voti sarebbe forse maggiore di quello conseguibile nel ballottaggio, perchè al secondo turno - come abbiamo visto anche il 7 maggio - molti elettori non vanno più a votare.

Rutelli sostiene che con il turno unico e la lista unica di coalizione il candidato a sindaco è un capolista di partito e dipende dai partiti. E' una menzogna che non corrisponde né alla lettera della legge né alla sostanza del sistema. E' vero il contrario: con la lista unica i partiti sarebbero costretti a fare un passo indietro, dovrebbero rinunciare al loro simbolo e alla loro identità particolare, il sindaco sarebbe più autonomo e indipendente dai partiti.

E non è vero che i piccoli partiti ricatterebbero i più grossi. E' vero invece che tutti verrebbero messi in discussione, si aprirebbero - sia a sinistra che a destra - processi di federazione e di riaggregazione del sistema politico che è ancora frantumato in mille schegge.

Rutelli difende la legge 81 perché ha creato stabilità. In questo caso fa benissimo. La legge 81 ha previsto norme antiribaltone che tutelano le scelte degli elettori dai giochi di palazzo. Ma queste norme prescindono dal numero dei turni e valgano per tutti i sindaci. Il referendum non le cancella ma le preserva.

Perché Rutelli non ha scritto articoli sull'Unità quando il PDS e i verdi si sono opposti all'introduzione delle stesse norme antiribaltone per le regioni e per il governo nazionale ?

Infine, va ricordato che Segni e Barbera contestarono subito, già nel marzo 1993, la legge 81 perché non aveva esteso il sistema maggioritario a tutti i comuni e volevano che la Cassazione consentisse lo svolgimento del precedente referendum promosso dallo stesso Comitato Segni. Il quesito che Segni e Barbera volevano che si votasse il 18 aprile '93 era identico a quello del referendum che si vota l'11 giugno ! Ma questo Rutelli non lo sa o preferisce far finta di non saperlo.

 
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