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Conferenza Movimento club Pannella
Pezzilli Dora - 6 giugno 1995
Probabilmente , compagni tutto questo accade proprio perche' a dispetto dei dodici diciottto o quarantotto referendum, controvertire la storia individuale esistenziale dell'oggi Lista Pannella, come dell'allora Partito Radicale, non conviene o meglio non rende; non rende lasciare incompleto o in totale solitudine il compagno che non si arrende, come Alessandro, non rende far finta di appoggiare gruppi o persone, come a Pordenone, tre anni fa, che poi alla resa dei conti si rivelano nostri nemici o distanti anni luce dalla storia nonviolenta che tutti rischiamo di perdere.Poco importa, sapete, a me personalmente se c'e' chi travisa come sempre la storia, o non mi riconosce, anzi, la mia difficolta' sta proprio in cio' che non desidero far conoscere, probabailmente per poco astute vergone che piu' che del politico come sempre hanno del sentimentale. Ma tanto vale.Non c'e' nessuno di noi che puo' essere vincente se non si arrende alle ragioni del cuore, che nella storia del passato di verdure radicale, perche'
questo rischiamo di essere, non trovi a suo modo la ragione di difendersi attraverso qualche brutta o bella esperienza personale. Il tuo torto Fischetti, sta essenzialmente nel fatto che mentre Alessandro Ha ventritre' anni e da tre spende le sue energie per mantenersi vivo e far vivere nella sua mente "il bello " dell'essere radicale, tu le hai finora spese tutte e trentanove, credo, solo per nascondere, cio' che a Pordenone e' palese, basta uscire in piazza due ore.Sei Verde. Voti un si', all'ultimo referendum, passi le tue giornate con la nostra piu' feroce opposizione (l'allenza dc, lega, pci) e ignori le ragioni del consumatore di droghe, motivazione principale per la quale in questa regione la Lista Pannella, attraverso le mie cause processuali, e' nota. Somigli a Puiatti, l'assessore, che dopo aver usato la storia radicale per un ventennio, essersi fatto assessore, facendo finta di difendermi, ora tace, perche' gli conviene, altrimenti il Quercione gli fa perderre il poltroncione.Mal gliene incolse a

Marco di legittimare pubblicamente quelle alleanze, anche lui teneramente non smette di credere alle ragioni del cuore, come se un passato, davvero passato, lo aiutasse a potersi riprendere l'identita' perduta.Non c'e' niente da fare, forse e' vero si nasce comunisti come si nasce radicale. Limonata e zanzare. Io non ho mai avuto dubbi, fin dall'Ergife, episodio piscina, che tu fossi trinariciuto Fischetti. E l'opinione generale pordenonese mi da' ragione. Ripeto, il tuo comportamento ben triennale lo conferma. Nascondono le loro bandiere, che esse siano sulla droga, sull'omosessualita' sulle grandi differenze, mandano avanti gli altri e loro si prendono il potere.Dopotutto Alessandro, cosi' giovane, non ne ha fatto una questione di potere. Ma di amore.E' questo amore che ti manca Jhon e che purtroppo non hai saputo comprendere. Per questo nessuno si iscrive al tuo club. E noi spesso, per non offendere, finora siamo stati costretti a tacere. Ora se qualche amico di Forza Italia, torna a darci una mano urlere

mo piu' forte che potremo.Fattene una ragione, se tu stai a destra io necessariamente saro' a sinistra, e se tu starai a sinistra, sicuramente noi saremo a destra.Divide et impera.

 
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