AL MOVIMENTO NAZIONALE DEI CLUB PANNELLA-RIFORMATORI

E cosi' il Referendum nr. 8 e'stato perso per una manciata di voti!

Certo, colpa delle reti Fininvest, colpa della disinformazione, colpa dei sindaci Progressisti, perche' no, colpa delle congiunzioni astrali!

E' sempre, e solo, colpa di ALTRI, vero?

Quando i REPROBI del fu Club della Marca Trevigiana (ricorda qualcuno cosa accadde nel marzo '95 - rif. 1669,1670 - e lo stupendo "me ne strafrego" della Bernardini in proposito?) hanno messo su a Treviso un Comitato per il SI' al Referendum nr. 8, prevedendo che sarebbe stato la Cenerentola fra i 12, Radio Radicale si e' ben guardata dal comunicare la data del dibattito ( e si' che il fax era stato spedito in tempo), e il nuovo Club di Treviso, il benemerito "Non Mollare" del Lamedica, ha risposto al nostro invito con sberleffi e predicozzi sulla necessita' di difenderli tutti ( che scoperta!) e, udite udite, andare piuttosto in piazza a raccogliere firme per altri 18.

Crediamo, a questo punto, che il senso del ridicolo sia sconosciuto ai piu', se si riesce a credere di poter essere ancora presi sul serio facendo come la gatta che lascia morire il figlio piu' debole dopo averlo messo al mondo.

Noi che abbiamo raccolto firme in tempi in cui era impresa veramente dura ed entusiasmante, che abbiamo creduto in quello che facevamo tanto da volerlo difendere fino in fondo, noi abbiamo capito che andava fatto ogni sforzo per difendere quel po' che ancora restava.

E i cosiddetti "militanti" dov'erano?

Dietro un tavolo, a raccogliere altre firme! E quante! E con quanta capacita' di coinvolgimento! E per i Referendum dell'11 giugno cosa facevano?

Ma, naturalmente, la colpa e' degli altri, di chi non si ferma a firmare, di chi, come noi, ha deciso di non stare piu' al gioco.

Continuate pure a pensarla cosi', se vi fa comodo, continuate ad accampare nuove e vecchie ragioni per non dar retta a chi crede che il diritto di critica vada esercitato prima su se' stessi; continuate, ne siete ben capaci, l'abbiamo verififcato, ad ignorare chi osa dire no; stavolta pero' anche fra noi il RE E' NUDO .

Una manciata di voti e avremmo vinto.

Questo riuscirete a farlo dimenticare a chi ha votato SI'?

MA PENSATE CHE CON QUESTE CONDIZIONI CI VENGA LA VOGLIA DI RICOSTITUIRE IL CLUB, PUR AVENDONE I NUMERI?

NOI SIAMO E RESTEREMO REFERENDARI E RIFORMATORI, DISPONIBILI SEMPRE A CONDIVIDERE LE BATTAGLIE SE DECISE E CONDOTTE DEMOCRATICAMENTE .

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Firmato A. DIAZ

Treviso 13 giugno 1995