Caro Benedetto Della Vedova, ti prego di considerare che in realta' il
referendum sul commercio lo abbiamo perso perche' non ci siamo voluti
confrontare con la Chiesa, ovvero con il secondo comandamento
"ricordati di santificare le feste". Quando nel 1979 proposi in
Consiglio Comunale a Pordenone quella mozione che nessun verde riusci'
poi a far approvare, mi accorsi solo dopo, della questione riguardante
il tema anticlericale. La discussione si doveva appunto accentrare sul
concordato (e su questo Alleanza Nazionale doveva almeno essere
all'altezza di Almirante) e sull'ipocrisia generale che considera il
credente osservante non in grado di far fronte alla eventuale
seduzione dei beni di consumo invece che rivolgere gli occhi al cielo
o alle proprie miserie. Li posso capire. In realta' cio' e' falso, il
vero cristiano puo' santificare le feste anche il sabato (messe
prefestive), e non si fa certo distrarre da queste pochezze. La
concezione svilente del credente che l'Ecclesie spesso dà a bere, ci
avrebbe fornito piu' di una argomentazione, e ci avrebbe consentito di
colloquiare sia con la destra che con la sinistra su di un tema che di
solito non vogliono trattare. Divide et impera. Le ragioni
dell'anticlericalismo radicale. Mi spiace , abbiamo perso una grande
occasione per rivendicare una parte importante della nostra
diversita', probabilmente avremmo perso comunque, ma avremmo perso
bene.Ti consiglio di lasciar perdere la posizione
pacifistaistituzionale. Non serve e fa solo confusione.In fondo a
ragione, dal suo punto di vista, il Cardinal Tonini, le prossime
elezioni non saranno tanto "valide", se gli Italiani non potranno
pronunciarsi in merito ai grandi temi che riguardano la Costituzione
ovvero le questioni morali. Il referendum sul commercio lo era
eccome. Bisogna scegliere Benedetto, da entrambi le parti non si puo'
piu' stare, si perde. Inoltre come possiamo chiedere a Berlusconi di
fare cio' che noi non sappiamo fare? Il prossimo tema da scoprire,
perche' finalmente e' ora e' quello dell'omosessualita'. Cosi'
finalmente potremo dire pane al pane e vino al vino.Con buona pace
delle Pivetti.
--- MMMR v3.60unr