come stanno in realta' le cose: La signora molto tempo fa si alleo con

le prostitute di Pordenone e Mellini se ne ricorda bene, anche

Corleone, anche Bassanini, tante persone, perche' condivideva l'idea

poco liberale di consentire che un comitato diritti civili che io

avevo inventato, (il famoso manifesto azzuro sono mie parole)di

battersi non come qualcosa che conteneva componenti di tutta la

societa' civile, bensi' come un sindacato gruppettaro al quale si

dedicarono intensamente tutte le femministe stile oggi rifondazione e

poi, a cose avvenute, ogni politicomagnaccia di quella

stagione.Naturalmente l'operazione non ando' loro molto bene, in

quanto il magnaccia migliore rimaneva il partito radicale, che pero'

giustamente non ne volle sapere.Troppo diversa era l'interpretazione

che io avevo dato alla questione da quella che le prostitute,

diventate poi di regime assieme a vari personaggi di estremo

squallore, continuavano a dare ad ogni giornale possibile tormentando

me e le mie vbambine per anni al telefono e scambiandomi addirittura

per prostituta, al fine di propormi di fare da agente di trasmissione,

portavoce, dicevano loro. Mi rifutai di far parte di una indecenza

simile, sebbene comprendessi il loro problema particulare.Diedi le

dimissioni e non mi feci piu' vedere.Lottai per anni per evitare di

essere confusa con le signore, Perfino Siglvio Berlusconi, uomo nobile

mi chiese ingenuamente di aiutarle a risparmiare, e la sua intenzione

era quella di propormi come manager affinche' le prostitute di tutto

il mondo potessero risparmiare le loro lire e non morire povere.

Rifiutai, paradossalmente, addirittura sottolineando il fatto che una

proposta simile poteva incorrere nei reati previsti dalla stupida

legge Merlin.Non sapevo proprio piu' come fare per allontanarmi da

quella situazione. Le puttante si approfittarono anche di cio'

cercando di convincermi a denunciare Silvio Berlusconi, cosa che poi

per fortuna non feci.E comunque la denuncia aveva una eventuale

intenzione paradossale.Purtroppo la signora Bonino si distinse in una

riunione a quattro io, carla pia e lei, perche' mi emargino'

immediatamente, e si alleo con le loro teorie.Scomparvi, umiliata dal

Partito Radicale. Le prostitute cercarono un magnaccia migliore, che

fu una parte (per fortuna) dell'allora Partito Socialista Italiano.

Non Bettino, questo ne sono sicura lui, rispetto' sempre il mio

nome.Quindi quello che successe a Padova fu che io lasciai crdere che

mi andava bene Emma Bonino. Perche? Per dovere.Ora credo che Lei abbia

un dovere altrettanto importante riconoscere che e' riuscita a

"tradire" sia Berlusconi che le Leghe, andandosene e lasciando a

Giovanni il conto da pagare. Le vie del Signore sono infinite, per me

comunque Emma Bonino e' un traditore.ono pronta a prendermi la

responsabilita' delle mie parole e ad affropntare qualsiasi giuri'

d'onore, e se lo faremo ci sara' sicuramente anche un grosso cane,

John Fischetti. vuoi vedere che sapra' anche parlare?Buonanotte. e non

fatemi piu' del male.

--- MMMR v4.00unr