Si e' parlato molto dell'Unione dei Riformatori, da realizzare in poche settimane.

Allo scopo, se possibile, di allearsi con Berlusconi per sconfiggere vecchi e nuovi conservatori. Per la "rivoluzione liberale". Molti consensi ed alcune perplessita' fra i presenti. Parecchi interventi sul problema della (indiscutibile) leadership di Pannella. Prendendo anche spunto dalle numerose assenze fra le quali brillava quella del "trio", in altre liberali faccende affaccendato.

Della defezione si sono occupati in molti, con accenti diversi, i piu' auspicando un seppur tardivo ripensamento. Personalmente sono deluso. Si vedra'.

Antonio Grippo