Roma, 20 luglio 1995Dichiarazione di Marco Pannella:
"Gli accordi del tavolo sono culturalmente tutti interni alla tradizione partitocratica e ne proseguono la politica consociativa e antiliberale. Entrambi i Presidenti delle Camere devono essere eletti in consonanza ai mandati conferiti dagli elettori agli eletti; sono gli esponenti della maggioranza che devono garantire le funzioni di indirizzo e vigilanza del Parlamento nei confronti dell'esecutivo, e non quelli della minoranza.
Con le elezioni parlamentari si stabilisce infatti a chi tra l'altro, spetti di assicurare le funzioni costituzionali ed istituzionali del Parlamento stesso.
I Commissari europei sono notoriamente in carica fino al 1999.
E' assolutamente incostituzionale equiparare le possibilità di propaganda elettorale di partiti che abbiano scelto di investire il loro denaro e le loro risorse in strutture democratiche ed apparati di propaganda e di insediamento continue e quelli che li accantonino per la propaganda e l'informazione agli elettori durante le campagne elettorali.
Si tratta di un documento di vecchio regime contro il quale il Movimento dei Club Pannella-Riformatori intende lottare e richiamare l'attenzione delle più alte cariche dello Stato, dal Presidente della Repubblica ai Presidenti delle Camere."