DICHIARAZIONE DI GAETANO D'AMICO(Club Pannella "Sciascia" di Palermo)
Palermo. Il Presidente del Club Pannella Riformatori "Leonardo Sciascia", Gaetano D'amico ha iniziato dal 14 luglio un digiuno di dialogo e di speranza "perche' sia data attuazione alla petizione dei 124 parlamentari sul caso Contrada.
Con questa dichiarazione ha annunciato la sua iniziativa nonviolenta:
"Con i mei compagni radicali storici, con i riformatori, ho lottato contro tutte le leggi e i metodi liberticidi ed illiberali, contro le leggi sfasciste Reale e Cossiga, per il caso Tortora e contro la violazione dei diritti umani.
Oggi la mia coscienza non mi consente di stare a guardare: sul caso Contrada, fra i tanti cittadini vittime della custodia cautelare è ora di usare lo strumento della nonviolenza; sono iscritto oltre che al Movimento dei Club Pannella-Riformatori anche al Partito Radicale trasnazionale che ha come simbolo l'effige di Gandhi, sono quindi radicalmente gandhiano, sciasciano e pannelliano affinche' si rispetti il diritto alla vita e la vita del diritto. Rispettoso della separatezza dei poteri useṛ il mio corpo come strumento di dialogo nei confronti del Tribunale di Palermo affinche' Contrada sia scarcerato e affinche' la certezza del diritto, la garanzie costituzionali e una giustizia giusta ritornino ad essere certezza nella nostra citta' e nel nostro paese."