Roma, 22 luglio 1995
"Il caso "Tortora" ha portato di nuovo al centro dell'attenzione una vicenda che, come altre, come il caso "Siani" o il più noto "caso Cirillo", riguarda in primo luogo la magistratura e la stampa campana.
Magistrati e direttori e giornalisti si susseguono e, tranne eccezioni, si somigliano e si affermano in relazione alla loro capacità di accettare la complicità con il passato.
Anche per questo da due giorni, in ogni sede, in dichiarazioni alle agenzie ed ai quotidiani, e in interventi televisivi ho annunciato la mia intenzione di candidarmi come Riformatore alle elezioni suppletive che si svolgeranno a Napoli il 10 settembre, per il seggio reso libero dal Presidente della Regione Rastrelli.
"Il Mattino", naturalmente, ha sin qui ignorato la notizia.
Editore e Direttore anche?