Il Club si propone di elaborare un progetto politico complessivo di riforma del settore i cui elementi qualificanti sono stati identificati nei punti seguenti:1) ridimensionamento dell'intervento diffuso ed indiscriminato dello Stato nella gestione della veterinaria;
2) netta separazione dei ruoli tra il libero professionista ed il veterinario dipendente pubblico, che deve essere riconvertito ad efficace controllore dell'attivita' veterinaria analogamente a quanto accade nei principali Paesi europei;
3) ridefinizione della professione veterinaria e delle sue competenze,
anche considerando le possibili sovrapposizioni con le altre categorie professionali;
4) adeguata modificazione dell'attuale struttura ed organizzazione delle facolta' universitarie di medicina veterinaria.
Obbiettivo del Club sara' quello di concretizzare i vari aspetti della riforma in una o pi` proposte di legge da presentare in Parlamento, anche quale contributo di semplificazione della legislazione vigente ed in ragione della sua applicabilit{ sul territorio.
L'elaborazione di un'approccio bioetico liberale all'animalismo e all'ambientalismo costituisce un ulteriore spazio di approfondimento da sostenere anche mediante la promozione di dibattiti ed incontri.
Presidente: dott. Pasqualino Santori
Tesoriere : dott. Bruno Casella
Chiunque fosse interessato a collaborare alle attivita' del Club puo' mandare un fax al numero 06/5191597, oppure telefonare ai numeri 0337/808983 - 0330/857380