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Conferenza Movimento club Pannella
Pezzilli Dora - 5 agosto 1995
Piu' il tempo passa, piu' ascolto aradio radicale Enzo Tortora, e piu'
mi convinco, che la nostra realta' referendaria rischia di essere

comunque eliminata perche' nel profondo di noi stessi sappiamo che

tutta la nostra "area",e' ridotta alla clandestinita' obbligata.

Sappiamo e' inutile nascondercelo che, dopo, la morte di Enzo Tortora,

non poteva che essere obbligatoria la scelta antiproibizionista sulla

droga, che non trova, nonostante la nostra buona o cattiva volonta'

nessuna visibilita', bensi' viene considerata quasi e' il caso di

dirlo "un incidente della storia".Io sono assolutamente convinta che

senza questa visibilita', che per definizione non puo' fare a meno di

evere una identita' in un protagonista, come sempre e' stato per i

radicali, tutto il resto non conta o rischia di somigliare alla solita

frittata dei verdiprogressisti, che per definizione hanno sempre

temuto e combattuto la nascita prima di tutto tra di loro di "un"

qualsiasi protagonista.E' inutile ripeterci ancora una volta che noi

abbiamo gia' un protagonista.Non e' vero.La lista Pannella nata con

una identita' antiproibizionista sulla droga, non e' riuscita finora

in termini di immagine pubblica a rappresentarsi come avrebbe dovuto

considerando la sua nascita storica, anzi si e' modificata rendendo

sempre meno visibile la sua identita' al punto di dimenticare in gran

parte la ontologia.La realta' e' che non siamo riusciti a costringere

sopratutto i verdi a pronunciarsi in maniera chiara sul problema

droga, e sappiamo bene che, porca miseria questa benedetta distinzione

va' fatta, va' ottenuta.La politica di lasciare impunemente che ci si

confonda sui temi che riguardano la nonviolenza e quindi sopratutto,

ora, la droga, non giova. Non giova alla nostra identita' e non giova

alla raccolta di firme.Naturalmente parlo dei verdi perche' i piu'

interessati a mantenere questa confusione rispetto alla nostra

storia.Poi si puo' continuare a iosa.Resta il fatto che per me,

l'unico modo di vincere e' quello di distinguere il proibizionista da

chi non lo e',Smetterei di pensare al Cora, anzi forse sarebbe l'ora

di chiuderlo.Per poter meglio rappresentare i protagonisti di questa

battaglia nella lista Pannella.

 
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