Bruxelles, 12 agosto 95
dal Parlamento Europeo
PANNELLA: BERLUSCONI HA DA FARE SOLAMENTE PASSI AVANTI, ALTRO CHE "PASSI INDIETRO"! TORNI AD ESSERE QUELLO CHE HA SAPUTO VINCERE, CONTRO TUTTE LE FORZE POLITICHE ESISTENTI, CON LA PROMESSA DI UNA RADICALE ALTERNATIVA LIBERALE, LIBERISTA, LIBERTARIA. MOLLI, INVECE, STANCHEZZE E "ALLEATI".
"Berlusconi non deve fare nessun passo indietro, tutt'altro. Se non ha perso la volontà di lottare, lotti. Smetta di agitarsi, a fasi alterne, nella pania politicistica nella quale quest'anno lo ha fatto cadere.
Egli ha vinto quando ha lottato facendo diretto appello ai cittadini, contro tutte le forze politiche esistenti, con un programma liberale, liberista, libertario, democratico, di alternative e non di mera alternanza. Poi, da allora, sono state tutte sconfitte, parziali, ma sconfitte, che hanno visto crescere di nuovo, come cespugli berlusconiani, oltre a quelli dalemiani, uomini e cose del vecchio regime.
Altrimenti, è vero, c'è Dini; e chiunque altro, meglio di lui.
C'è, subito, da chiarire al paese che la proposta "presidenzialista" comporta l'elezione diretta del Capo dello Stato, oltre che dell'esecutivo. Che occorre tentare subito, con referendum abrogativo (due dei famigerati diciotto), di passare a due o tre partiti per chiudere i 38 spuntati come funghi quest'anno. Che egli proponga entro il 15 settembre assetto e programma di Governo, quindi anche un Governo-ombra da contrapporre a quello, rachitico e sbagliato, proposto da Prodi.
Il Berlusconi cui l'Italia deve quell'incidente che ne ha bloccato il triste e putrefatto suo "senso della Storia" non ha molto tempo. Si ascolti, e non ascolti né le sue stanchezze né i suoi "alleati".
E faccia di questo residuo d'Agosto, come sarebbe possibile, un Agosto di fuoco liberale e alternativo."