Deputati distribuiscono droga.
"Nepszabadsag": quotidiano, Budapest, 28 agosto 95
Ieri sei deputati del parlamento italiano del Partito Radicale hanno organizzato una dimostrazione per la distribuzione controllata di droghe leggere: i deputati distribuivano droga vicino a Porta Portese. Ai sensi della legge italiana per questo reato si puo' scontare una pena fino a 20 anni di carcere.
L'azione e' stata organizzata dallo "scavezzacollo" della politica italiana, Marco Pannella, che aveva invitato i giornalisti durante la conferenza stampa tenuta alla Camera dei deputati al luogo in questione per la giornata di sabato.
Pannella e i suoi compagni sono stati arrestati dalla polizia; poi dopo l'interrogatorio sono stati rilasciati. Pannella, 20 anni fa' aveva gia' organizzato una azione di protesta simile che si era conclusa anch'essa negli uffici della polizia.
Il dibattito sulla distribuzione controllata delle droghe leggere ben presto probabilmente finira' in Parlamento. Dopo una opposizione rigida da piu' di 20 anni adesso si sente l'esigenza da parte di quasi tutte le forze politiche di raggiungere un compromesso.
Ultimamente e' stato Walter Veltroni, direttore del quotidiano di sinistra "l'Unita'" e secondo uomo della coalizione elettorale di centrosinistra guidata da Romano Prodi a prendere una posizione favorevole alla liberalizzazione controllata delle droghe leggere. Attualmente i neo-fascisti di Alleanza Nazionale sono l'unica forza parlamentare a respingere categoricamente questa proposta.