ORDINE DEI GIORNALISTI: INTERVENTO DELLA QUESTURA DI ROMA IN MERITO ALLA PUBBLICAZIONE DI "RISORGIMENTO LIBERALE E REFERENDARIO". IN ARRIVO UNA DENUNCIA PENALE PER VITTORIO PEZZUTO, DIRETTORE (NON ISCRITTO ALL'ORDINE) DEL PERIODICO?
Un funzionario dell'Ufficio Stampa della Questura di Roma si è recato questa mattina nella sede del Movimento dei Club Pannella-Riformatori e ha ritirato alcune copie dei primi due numeri (il secondo è pubblicato oggi come retrocopertina de "L'Opinione" di Arturo Diaconale) del foglio clandestino "RISORGIMENTO LIBERALE E REFERENDARIO".
Nelle prossime ore potrebbe dunque essere formalizzata una denuncia penale per violazione della legge sulla stampa a carico di Vittorio Pezzuto, Coordinatore dei Club Pannella-Riformatori e Direttore responsabile (non iscritto all'Ordine) del periodico.
"Si è trattato di un incontro cordiale - commenta Pezzuto - con un imbarazzato funzionario di polizia, il quale ha peraltro dimostrato di comprendere fino in fondo il senso della nostra iniziativa di disobbedienza civile. Continua in ogni caso la pubblicazione di "RISORGIMENTO LIBERALE E REFERENDARIO", iniziativa nata per appoggiare il nostro referendum sull'abolizione dell'Ordine dei Giornalisti e per provocare un processo a nostro carico che speriamo si trasformi invece in un vero e proprio atto di accusa nei confronti di questa reliquia corporativa del regime".
Il prossimo numero, che si annuncia particolarmente ricco di notizie, verrà distribuito in copia omaggio nelle redazioni di tutti i quotidiani nazionali".